DONACIBO 2024
30 Gennaio 2024Fidaty del Banco!
11 Marzo 2024 Donacibo 2024 - Un dono inaspettato
In queste settimane alcuni volontari di Nonsolopane sono stati invitati nelle scuole della provincia al fine di presentare il progetto Nonsolsopane e hanno ricevuto un regalo inaspettato quanto gradito. Gli occhi spalancati dei bimbi dell'asilo, le domande semplici poste dai bambini delle elementari e la curiosità dei più grandi, è stata ancora una volta una bella occasione di incontro, per riscoprire come il dire di sì di fronte al bisogno dell'altro fa emergere a sua volta il nostro bisogno, nonché la gratitudine per la bellezza di aver trovato un luogo di amici.
Riportiamo la testimonianza di una nostra volontaria:
Un dono inaspettato. Proprio un regalo che nemmeno immaginavo. Anzi, se devo essere sincera fino in fondo, ero partita con la presunzione che potessi essere io a donare qualcosa agli altri. Invece, come spesso capita, i fatti della vita ci sorprendono sempre.
Venerdì scorso, insieme alla mia amica volontaria, siamo andate alla scuola Manfredini per proporre il gesto del DONACIBO ai ragazzi delle scuole medie.
Raccontare il motivo per cui abbiamo cominciato a donare un po' del nostro tempo e delle nostre energie per il banco Nonsolopane, ci ha aiutato a descrivere ai ragazzi come questo gesto di carità stia trasformando il modo con cui viviamo la nostra vita, anche quella da noi constatata mentre portiamo i pacchi degli alimenti alle famiglie bisognose.
Incontrando queste famiglie tentiamo infatti di rispondere ad un bisogno essenziale della persona che è quello alimentare il quale però chiama a raccolta tanti altri desideri/bisogni della persona che non possiamo trascurare tra cui... quello di amicizia.
È proprio grazie a questa amicizia che ci unisce che abbiamo chiesto ad Amina (moglie e mamma di una famiglia assistita da Nonsolopane) di venire con noi alle scuole Manfredini per condividere il gesto del DONACIBO raccontando la sua esperienza di persona che è stata gratificata dall'aiuto che ha ricevuto da Nonsolopane che a sua volta ha inteso condividere e comunicare con gioia anche agli altri.
Io non so bene cosa sia successo.
Neppure ricordo il fatto, che lei invece ha conservato con gratitudine nella sua memoria, raccontando la circostanza in cui ci siamo conosciute. Quello che però abbiamo potuto constatare è che stiamo vivendo le nostre vite, seppur in modo significativamente diverso, con lo stesso desiderio di felicità e di bene.
Un desiderio di bene che ci unisce e ci tiene insieme.