Condividere il bisogno. Scoprirsi amici.
La nostra attività è un’avventura continua. Nasce e cresce grazie al desiderio di andare incontro a chi vive nel bisogno, partendo dalla necessità più concreta: quella alimentare. L’esperienza sul campo ci mostra che insieme al bisogno di cibo, esiste spesso anche un grande desiderio di rapporti umani autentici. Chi è nel bisogno infatti è più facilmente solo, triste, con poche speranze di cambiamento, e questo rende la sua situazione ancora più difficile. Incontrare il bisogno concreto di tante persone abbracciandolo permette l’accadere di qualcosa di imprevisto. Volontari e persone in difficoltà riscoprono insieme la bellezza del dono e della gratitudine, dimensioni positive che vanno al di là delle necessità materiali. Tutto nasce dalla dimensione particolare della condivisione nel nostro agire con altre esperienze dei banchi di Solidarietà esistenti. Il lavoro stesso che svolgiamo ha come scopo condividere il bisogno, incontrando le persone in difficoltà. Attraverso questa condivisione è possibile soddisfare molto più che la fame. Si condividono domande, difficoltà, attese, scoprendo una nuova profondità nel rapporto umano. Ci si scopre amici.
Lotta allo spreco con creatività e gusto
Come tutta la rete dei Banchi di Solidarietà, Nonsolopane è attivamente impegnata nella lotta allo spreco. Per questo, dal 2014 abbiamo iniziato a raccogliere frutta e verdura fresca, trasformandole poi in conserve che vengono distribuite alle famiglie bisognose, arricchendo il “pacco tradizionale" di bontà e genuinità. Il nostro laboratorio di trasformazione alimentare è stato realizzato grazie all’aiuto di tanti soggetti, aziende, istituzioni pubbliche e semplici privati, e vede la partecipazione stabile di 20 volontari che producono annualmente circa 18.000 vasetti di marmellate e conserve.
Storia e informazioni principali
L’Associazione Banco di Solidarietà Alimentare Nonsolopane Onlus nasce nel 1999 per opera di un gruppo di volontari impegnati nella Colletta Alimentare promossa tutti gli anni dal Banco Alimentare. L’idea all’origine è quella di riproporre nella nostra zona l’esperienza della Fondazione Banco Alimentare, realtà nata in Italia nel 1989 grazie all’intuizione di Danilo Fossati presidente della “Star”, e di Don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, i quali hanno colto nell’esperienza delle food bank americane l’opportunità di andare incontro al bisogno di tante persone, riutilizzando le eccedenze e gli sprechi di prodotti alimentari di tanti soggetti, dai produttori ai distributori. Nel primo anno di attività le famiglie raggiunte da Nonsolopane sono state poche decine e pochi i volontari che agivano partendo da un sottoscala di una casa alla periferia di Varese. Oggi, dentro un cammino fatto di incontri con tantissime persone che si sono coinvolte in questa avventura, il Banco di Solidarietà raggiunge più di 700 famiglie e vede il coinvolgimento di oltre 200 volontari, che svolgono le varie attività, fra cui la consegna periodica del pacco di generi alimentari ai soggetti bisognosi direttamente a casa.