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La scoperta di coltivare il bene per sé e scoprirsi con gli altri. La riscoperta della manualità e della operosità dei gesti semplici, unita alla compagnia degli altri e al gusto, cresciuto di giorno in giorno, di donare del tempo utile per gli altri, ma anche per se stessi, è stata una luce chiara dentro la tristezza della solitudine e del confinamento.

Sabato 22 gennaio si è tenuto l'incontro on line con i responsabili dei punti vendita e delle varie organizzazioni che hanno partecipato alla Colletta Alimentare per uno scambio di esperienze, valutazioni e testimonianze. Tutti gli interventi hanno evidenziato che la colletta è una reale esperienza di incontri, scoperta di senso, sguardi e racconti in-azione che hanno fatto riscoprire a moltissimi degli organizzatori e responsabili e a tantissime persone incontrate un anticipo di bellezza e felicità.

Richiesta semplice ma impegnativa da parte di una mamma che non riesce, per motivi economici, a soddisfare le esigenze della famiglia: riscaldamento, rottura della lavatrice, abbigliamento sportivo per il figlio che l'assistente sociale aveva iscritto ad una società calcistica. Grazie all'impegno della segreteria e dei volontari tre donatori hanno contribuito a soddisfare questi bisogni e ci hanno richiamato la belelzza e la fiducia che dobbiamo avere nella Provvidenza e alla quale affidare ogni nostro gesto e domanda.